Ed ecco che Frankie stracanta ‘La Ghirlandeina’!
Grande film noir assolutamente ‘Hammettiano’ (per quanto – è imperdonabile – Dashiell non venga accreditato quale ispiratore) quello datato 1989/1990 dei fratelli Coen.‘Miller’s Crossing’ in originale e ‘Crocevia della morte’ da noi.Atmosfera e intreccio.E non pochi ‘momenti’ indimenticabili.Su tutti, forse, quello che vede due scagnozzi del boss della mafia irlandese che nel declino degli anni Venti governa la città cercare il cadavere dello ‘Stuzzichino’ in un inquietante e rarefatto bosco mentre Tom, obbligato, sotto minaccia, li segue sapendo che fra poco sarà morto.È a quel punto che tace l’autore della musica originale Carter Burwell e come dal nulla emerge la cantata, a squarciagola stonata, del gigantesco Frankie – non del più riservato e compatto Tic-Tac – se è possibile, contemporaneamente del tutto fuori luogo e assolutamente coerente.La modenese ‘Ghirlandeina’ – molto prima che la rendesse celebre Luciano Pavarotti – incredibilmente?, il testo.Tanta roba davvero!