Roger Federer, addio

Roger Federer, addio

Sono l’unico al mondo al quale Roger Federer sia sempre apparso un tennista straordinario e nel contempo – udite, udite – deludente?
Il basilese è probabilmente il giocatore dai gesti bianchi più naturalmente dotato mai sceso in campo.
Ma non è stato mai consapevole fino in fondo di ciò e la necessaria ferocia agonistica gli è in molti momenti mancata.
A ben guardare ha perso molti tornei che avrebbe non solo potuto ma dovuto vincere.
Avesse avuto la determinazione di Rafael Nadal o di Novak Djokovic – dei quali è altresì meno resistente – dove sarebbe arrivato?
Comunque, ovviamente, nel salutarlo oggi 15 settembre 2022 giorno nel quale annuncia a quarantuno anni il ritiro, come si dice, mi tolgo il cappello.